Con la sentenza n. 188 del 12 luglio 2013 la Corte Costituzionale ha confermato l’illegittimità costituzionale della Legge Regionale della Sardegna n. 3/2009 che all’art. 5 aveva stabilito che gli impianti eolici di potenza pari, inferiore o uguale a 60 kW fossero da considerarsi mini eolici e, dunque, non sottoponibili alla procedura di valutazione di impatto ambientale.
In particolare, la Corte ha sancito che tale disposizione regionale sarebbe invasiva dell’ambito di competenza statale esclusiva di cui all’art. 117, secondo comma, lettera s) Cost. (ossia in materia di tutela dell’ambiente) e ciò in quanto l’art. 6 del D. Lgs. 152/2006 e la lettera c- bis della seconda parte del citato decreto legislativo dell’Allegato III alla Parte II del medesimo decreto, comprendono, senza alcuna esclusione, l’intera categoria degli impianti eolici per la produzione di energia elettrica, senza operare alcuna distinzione in ordine alla potenza degli stessi.